Per animare il blog e il gruppo di vecchietti in cui ormai vi siete trasformati metto online classifica del 1° Saudade Team Trophy dopo la prima tappa in terra svedese ed in vista della seconda la Fisherman strong man run di Rovereto.
Riassunto regolamento:
2 tappe ( Stockholm Marathon 2012 e Fisherman strong man run 2012)
punteggio attribuito 8 al primo 7 al secondo 6 al terzo ......1 ritirati 0 a chi non partecipa.
premi da decidere
classifica aggiornata:
Andrea p.8
Catullo p.7
Enrico p.6
Riccardo p.5
Giuseppe p.4
Pietro p.1
Antonio p.1
Paolo p.0
in rosso viene evidenziata la zona retrocessione
qui il link per capire cosa ci aspetta il 29 settembre
http://www.youtube.com/watch?v=lKo37agWdoI&feature=player_embedded&noredirect=1
Visto che ormai manca una settimana e non sono arrivate idee su come travestirsi per la gara che maglietta del Saudade utilizziamo? Blu nera o verde?
S A U D A D E
C'è una saudade risentita. Quella che desidererebbe trattenere, fissare, possedere.
C'è una saudade saggia, che lascia le cose passare, come se non passassero. Liberandole dal tempo, salvando la loro essenza di eternità.
(Cecilia Meireiles)
C'è una saudade saggia, che lascia le cose passare, come se non passassero. Liberandole dal tempo, salvando la loro essenza di eternità.
(Cecilia Meireiles)
giovedì 20 settembre 2012
lunedì 16 luglio 2012
CIAO STEFANO
Magari non è attinente e mi scuso con chi eventualmente non condivide questa mia iniziativa, ma oggi voglio ricordare e salutare Stefano Fantaman. Ci ha lasciati in silenzio come era nel suo stile: una persona mite, buona, rispettosa mai sopra le righe. Voglio ricordarlo nell'entusiasmo delle cene post fantacalcio e nella voce pacata delle telefonate di lavoro. Ciao Stefano!
giovedì 14 giugno 2012
Tempo e non tempi

martedì 10 aprile 2012
Primo lungo per Stoccolma
Ieri pomeriggio con Catullo abbiamo corso il primo e faticoso lungo di 30km. Nonostante il mio odio per questi kilometraggi in allenamento (preferisco soffrire una volta sola in gara) e visto il grado di forma dei componenti il Saudade Team per non sfigurare mi sono deciso a correrli.
Tutto è proceduto tranquillamente fino al 26km, tenendo a freno Catullo che aveva le gambe per velocizzare il ritmo e mi sono illuso di portarlo via senza grossi problemi, poi la crisi dietro una piccola salitina. Le gambe si sono fatte all'improvviso pesanti i battiti sono vertiginosamente aumentati e gli ultimi km percorsi solo con la testa. Risultato finale però raggiunto 30km a 5.29 di media. Quello che mi consola sono la distanza già percorsa e il tempo restante che mi consente di fare ancora 1/2 lunghi quello che mi spaventa invece è la voglia di fare lunghi che ieri è notevolmente diminuita e la sensazione di sofferenza vicino ai 30 che visti gli anni passati dall'ultima maratona avevo dimenticato.
La strada è lunga ma non si molla ginocchio permettendo.
Tutto è proceduto tranquillamente fino al 26km, tenendo a freno Catullo che aveva le gambe per velocizzare il ritmo e mi sono illuso di portarlo via senza grossi problemi, poi la crisi dietro una piccola salitina. Le gambe si sono fatte all'improvviso pesanti i battiti sono vertiginosamente aumentati e gli ultimi km percorsi solo con la testa. Risultato finale però raggiunto 30km a 5.29 di media. Quello che mi consola sono la distanza già percorsa e il tempo restante che mi consente di fare ancora 1/2 lunghi quello che mi spaventa invece è la voglia di fare lunghi che ieri è notevolmente diminuita e la sensazione di sofferenza vicino ai 30 che visti gli anni passati dall'ultima maratona avevo dimenticato.
La strada è lunga ma non si molla ginocchio permettendo.
venerdì 23 marzo 2012
ROMA veni, vidi, corsi...
...nessuno posta da novembre!!!!! mi sa che la saudade sta sparendo...tocca a me ancora una volta occupare lo spazio con le mie cazzate.
Siete a NYC nel novembre 2010, chiudete la più bella maratona al mondo e vi dite che dopo km e km corsi/passeggiati dal 2005 coi cazzoni può bastare. Avete il vostro ricco bagaglio di immagini, sensazioni, luoghi, (colori, odori tanti, sapori) che vi accompagneranno per lungo tempo. Ma qualcosa, o meglio qualcuno, rema contro. Per iniziare il rivano a Natale vi regala una maglietta con su scritto: "Zampa non molla 2011", e lì la prendete con simpatia ma siete ancora fermi nel vostro intento. Poi dopo un 2011 solo di staffetta e cazzaeggio lo stesso rivano insiste per ritornare a correre a Stoccolma come nel 2005 e i ricordi iniziano a farvi cedere...cedere...cedere definitivamente porca p..!
E allora visto che mi devo rimettere a correre per giugno 2012 decido che se sofferenza deve essere sarà fino in fondo e quindi VOGLIO saldare un conto aperto con Roma che nel 2009 mi ha costretto alla resa. Da 3 anni questa storia non mi andava giù. Si parte a novembre, scarpetta nuova e tabella di Gigi che come al solito esagera...l'aggiusto strada facendo, nel buio nel freddo e quest'anno, visto che va di moda il vintage, anche nella nebbia, ma le gambe iniziano a girare, a gennaio ho già messo giù un 28km ed eccoci a febbraio coi primi 15 giorni completamente bianchi e ghiacciati. Ma non mollo, corro anche sotto zero...e quando siamo sul più bello, gli ultimi lunghi, ecco che il fisico mi ricorda l'età e i miei limiti: il 18/2 mi salta il polpaccio sx! cazzo! cazzo! cazzo! un mese alla mara, Roma è sfigata...massaggi, tecar terapia, cambio scarpe (orrore: corro con le NIKE!) riesco a correre senza più dolore solo il 10/3, una settimana dalla maratona, solo 60'. Vado o non vado a Roma con praticamente un mese, l'ultimo, senza correre? L'emozione della sfida, pur se di molto ridotta (ora è solo questione di durare 5H), non riesco razionalmente a gestirla e così domenica 18/3 sono sotto l'arco di Costantino! Devo riconoscere che la partenza/arrivo di Roma credo sia ineguagliabile, la storia corre con voi! Si parte...so che dovrò andare piano, e nella mente c'è sempre la stessa incertezza: tornerà a riacutizzarsi l'infortunio? Dopo i primi 2 km di traffico mi stabilizzo su 6.15/6.20 e inizio a fare il turista guardandomi intorno...poi becco il palloncino delle 4.45, vanno a 6.30, meglio, mi accodo, si chiacchiera, si ride, ma la pacemaker parla troppo, mi infastidisce, li mollo e torno a 6.15/6.20..fino al 27°, qui inizia un infinito viaggio di passo e corsa, gli 8/9 minuti che mi occorreranno per i restanti 16km si dilatano all'infinito, avevo dimenticato quanto fosse dura.La salita è ovunque, il sampietrino non aiuta, ma piazza Navona, piazza di Spagna e Ciuto che compare all'improvviso dalla notte romana aiutano, e solo con me stesso, senza il supporto della gente che a Roma ha trovato di meglio da fare arrivo al 41°, e lì allora si ricorre e basta, per rispetto alla mara che mi ha lasciato passare...5h3', all'arrivo neanche la musica ma dentro di me l'armonia di una giornata bellissima.
Ora attendo con ansia di correre insieme al saudade team, ritornare più giovani tutti insieme, e allora sarà semplicemente più bello.
Gigi, maledetto, non ho mollato.
p.s. dedico questa maratona a Tania, Massimo, Giulia e Stefano, che per 2 giorni hanno ocorso con me! Vi voglio davvero bene!
Zamparock
Siete a NYC nel novembre 2010, chiudete la più bella maratona al mondo e vi dite che dopo km e km corsi/passeggiati dal 2005 coi cazzoni può bastare. Avete il vostro ricco bagaglio di immagini, sensazioni, luoghi, (colori, odori tanti, sapori) che vi accompagneranno per lungo tempo. Ma qualcosa, o meglio qualcuno, rema contro. Per iniziare il rivano a Natale vi regala una maglietta con su scritto: "Zampa non molla 2011", e lì la prendete con simpatia ma siete ancora fermi nel vostro intento. Poi dopo un 2011 solo di staffetta e cazzaeggio lo stesso rivano insiste per ritornare a correre a Stoccolma come nel 2005 e i ricordi iniziano a farvi cedere...cedere...cedere definitivamente porca p..!
E allora visto che mi devo rimettere a correre per giugno 2012 decido che se sofferenza deve essere sarà fino in fondo e quindi VOGLIO saldare un conto aperto con Roma che nel 2009 mi ha costretto alla resa. Da 3 anni questa storia non mi andava giù. Si parte a novembre, scarpetta nuova e tabella di Gigi che come al solito esagera...l'aggiusto strada facendo, nel buio nel freddo e quest'anno, visto che va di moda il vintage, anche nella nebbia, ma le gambe iniziano a girare, a gennaio ho già messo giù un 28km ed eccoci a febbraio coi primi 15 giorni completamente bianchi e ghiacciati. Ma non mollo, corro anche sotto zero...e quando siamo sul più bello, gli ultimi lunghi, ecco che il fisico mi ricorda l'età e i miei limiti: il 18/2 mi salta il polpaccio sx! cazzo! cazzo! cazzo! un mese alla mara, Roma è sfigata...massaggi, tecar terapia, cambio scarpe (orrore: corro con le NIKE!) riesco a correre senza più dolore solo il 10/3, una settimana dalla maratona, solo 60'. Vado o non vado a Roma con praticamente un mese, l'ultimo, senza correre? L'emozione della sfida, pur se di molto ridotta (ora è solo questione di durare 5H), non riesco razionalmente a gestirla e così domenica 18/3 sono sotto l'arco di Costantino! Devo riconoscere che la partenza/arrivo di Roma credo sia ineguagliabile, la storia corre con voi! Si parte...so che dovrò andare piano, e nella mente c'è sempre la stessa incertezza: tornerà a riacutizzarsi l'infortunio? Dopo i primi 2 km di traffico mi stabilizzo su 6.15/6.20 e inizio a fare il turista guardandomi intorno...poi becco il palloncino delle 4.45, vanno a 6.30, meglio, mi accodo, si chiacchiera, si ride, ma la pacemaker parla troppo, mi infastidisce, li mollo e torno a 6.15/6.20..fino al 27°, qui inizia un infinito viaggio di passo e corsa, gli 8/9 minuti che mi occorreranno per i restanti 16km si dilatano all'infinito, avevo dimenticato quanto fosse dura.La salita è ovunque, il sampietrino non aiuta, ma piazza Navona, piazza di Spagna e Ciuto che compare all'improvviso dalla notte romana aiutano, e solo con me stesso, senza il supporto della gente che a Roma ha trovato di meglio da fare arrivo al 41°, e lì allora si ricorre e basta, per rispetto alla mara che mi ha lasciato passare...5h3', all'arrivo neanche la musica ma dentro di me l'armonia di una giornata bellissima.
Ora attendo con ansia di correre insieme al saudade team, ritornare più giovani tutti insieme, e allora sarà semplicemente più bello.
Gigi, maledetto, non ho mollato.
p.s. dedico questa maratona a Tania, Massimo, Giulia e Stefano, che per 2 giorni hanno ocorso con me! Vi voglio davvero bene!
Zamparock
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COMPONENTI SAUDADE TEAM:
GIUSEPPE detto ZAMPARock o IL FILOSOFO

maratone finite: 8
Prague International Marathon 2004
Stockholm Marathon 2005
Edimburgh Marathon 2006
Berlin Marathon 2007
Berlin Marathon 2009
N.Y. Marathon 2010
Relay Milano City Marathon 2011
Maratona di Roma 2012
Stockholm Marathon 2012
Personale sulla Mezza:
1.53.49 Stramilano 2008
Personale nella Maratona:
4.15.24 Berlin Marathon 2007
Prague International Marathon 2004
Stockholm Marathon 2005
Edimburgh Marathon 2006
Berlin Marathon 2007
Berlin Marathon 2009
N.Y. Marathon 2010
Relay Milano City Marathon 2011
Maratona di Roma 2012
Stockholm Marathon 2012
Personale sulla Mezza:
1.53.49 Stramilano 2008
Personale nella Maratona:
4.15.24 Berlin Marathon 2007
ANTONIO detto el tanguero
maratone finite: 5
N.Y. Marathon 2000
N.Y. Marathon 2007
Amsterdam Marathon 2008
Maratona di Roma 2009
N.y. Marathon 2010
Realy Milano City Marathon 2011
N.Y. Marathon 2000
N.Y. Marathon 2007
Amsterdam Marathon 2008
Maratona di Roma 2009
N.y. Marathon 2010
Realy Milano City Marathon 2011
Personale sulla Mezza:
1.49.55 Stramilano 2008
Personale nella Maratona:
4.37.31 N.Y. Marathon 2007
RICCARDO detto il PAPOCCHIA
maratone finite: 5
Stockholm Marathon 2005
Edimburgh Marathon 2006
Amsterdam Marathon 2008
Berlin Marathon 2009
Relay Milano City Marathon 2011
Stockholm Marathon 2012
Personale sulla Mezza:
1.58.23 Mezza di Monza 2007
Personale nella Maratona:
4.18.23 Berlin Marathon 2009
Stockholm Marathon 2005
Edimburgh Marathon 2006
Amsterdam Marathon 2008
Berlin Marathon 2009
Relay Milano City Marathon 2011
Stockholm Marathon 2012
Personale sulla Mezza:
1.58.23 Mezza di Monza 2007
Personale nella Maratona:
4.18.23 Berlin Marathon 2009
PAOLO detto MACHO MAN o L'uomo divano
maratone finite: 3--
Prague International Marathon 2004
Stockholm Marathon 2005
Edimburgh Marathon 2006
Relay Milano City Marathon 2011
Personale sulla Mezza:
Personale nella Maratona:
5.47.44 Stockholm Marathon 2005
Prague International Marathon 2004
Stockholm Marathon 2005
Edimburgh Marathon 2006
Relay Milano City Marathon 2011
Personale sulla Mezza:
Personale nella Maratona:
5.47.44 Stockholm Marathon 2005
ENRICO detto PEPO
maratone finite: 3
Berlin Marathon 2007
Maratona di Roma 2009
Relay Milano City Marathon 2011
Stockholm Marathon 2012
Personale sulla Mezza:
1.47.40 Maratonina dei fiori 2012
Personale nella Maratona:
4.07.57 Maratona di Roma 2009
Berlin Marathon 2007
Maratona di Roma 2009
Relay Milano City Marathon 2011
Stockholm Marathon 2012
Personale sulla Mezza:
1.47.40 Maratonina dei fiori 2012
Personale nella Maratona:
4.07.57 Maratona di Roma 2009
ANDREA detto expiangina
maratone finite: 7
Prague International Marathon 2004
Stockholm Marathon 2005
Edimburgh Marathon 2006
Berlin Marathon 2007
Amsterdam Marathon 2008
Berlin Marathon 2009
Relay Milano City Marathon 2011
Stockholm Marathon 2012
Personale sulla Mezza:
1.48.03 Mezza di Monza 2008
Personale nella Maratona:
3.44.14 Berlin Marathon 2009
Prague International Marathon 2004
Stockholm Marathon 2005
Edimburgh Marathon 2006
Berlin Marathon 2007
Amsterdam Marathon 2008
Berlin Marathon 2009
Relay Milano City Marathon 2011
Stockholm Marathon 2012
Personale sulla Mezza:
1.48.03 Mezza di Monza 2008
Personale nella Maratona:
3.44.14 Berlin Marathon 2009
CATULLO detto bimbogigi
Maratone finite:3
Amsterdam Marathon 2008
Berlin Marathon 2009
Realy Milano City Marathon 2011
Stockholm Marathon 2012
Personale sulla Mezza:
1.45.57 Garda Trentino Half Marathon 2008
Personale nella Maratona:
3.47.46 Stockholm Marathon 2005
Amsterdam Marathon 2008
Berlin Marathon 2009
Realy Milano City Marathon 2011
Stockholm Marathon 2012
Personale sulla Mezza:
1.45.57 Garda Trentino Half Marathon 2008
Personale nella Maratona:
3.47.46 Stockholm Marathon 2005
PIETRO detto il cazzone

Supporter ufficiale
Maratone Finite:
Relay Milano City Marathon 2011
Relay Milano City Marathon 2011
Il grande Aldo Rock
team Hoyt
GRANDI CITAZIONI
"uomo si vive una volta sola, ma se lo fai bene può bastare"
"uomo ciò che non uccide rende più forte"
"non voglio stare fermo tutta la vita, voglio sfidare me stesso fino alla fine"
"quando vedo il traguardo io vedo il paradiso"
"La fatica fisica appaga lo spirito ed avvicina alla saggezza. Solo soffrendo acquisisci la forza morale che scaturisce dall'autodominio"
"uomo ciò che non uccide rende più forte"
"non voglio stare fermo tutta la vita, voglio sfidare me stesso fino alla fine"
"quando vedo il traguardo io vedo il paradiso"
"La fatica fisica appaga lo spirito ed avvicina alla saggezza. Solo soffrendo acquisisci la forza morale che scaturisce dall'autodominio"